La storia di questa tenuta nasce da una novella d’amore tra una giovane Veneziana, Antonella Lucchesi, e i ridenti pendii della Val d’Illasi, da sempre forte attrattiva per i lagunari.
Si ripristina una vecchia tenuta, subito denominata Ca’ del Doge in onore delle origini, si rivitalizzano un centinaio di olivi secolari e a questi si affiancano nuovi impianti arricchiti da svariate qualità di olive, che vengono raccolte a mano e subito frante, ricche di sapore e dei profumi della natura, in un frantoio a ciclo continuo.
Oggi, dopo anni di impegno e di attenta coltivazione, circa 2000 olivi di Grignano, Favarol, Frantoio e Leccino si contendono i 5 ettari della tenuta, abbiamo la conferma che l’amore tra una buona terra e chi la coltiva offre i frutti migliori.
Dal 2006 l’attività è stata rilevata da Giancarlo Bonamini, che, forte della tradizione familiare nella produzione di olio extravergine di oliva, ha dato nuovo slancio e vitalità al marchio Ca’ del Doge riservandolo ai consumatori più esigenti.
La lavorazione delle olive eseguita nel frantoio di proprietà a basse temperature ed entro poche ore dalla raccolta, garantisce la migliore trasformazione del frutto nel prezioso succo.